Livio Gigliuto, Vice Presidente dell'Istituto Piepoli, ospite di Giorgia Rombolà a Studio24 in onda su RaiNews24, per una fotografia dell'Italia e dell'Opinione pubblica sui temi della politica e dell'attualità.
Ultime settimane molto complicate nella relazione dell’Opinione pubblica sul tema dei vaccini. Prima battuta d’arresto da novembre, ovviamente a causa delle ultime notizie e del blocco di AstraZeneca, la propensione a farsi vaccinare scende di 7 punti percentuali e rimane comunque alta, all’80%.
Per quanto concerne le misure restrittive varate dal Governo Draghi per il contenimento dei contagi ed in vigore sino al 5 aprile, i due terzi della popolazione le accetta (65% di Molto o Abbastanza), poiché la priorità degli italiani resta quella della vaccinazione per uscire dall’emergenza.
Nell’indagine svolta da Istituto Piepoli questa settimana, è stato anche chiesto quanto gli italiani approvino la decisione di avere Enrico Letta quale Segretario del Partito Democratico e quanta fiducia ripongano in lui. Ebbene, per il 71% del campione (appartenente a tutti gli schieramenti politici) la scelta è stata corretta ed il 54% si rivela Molto o abbastanza fiducioso, soprattutto fra gli elettori del PD.
Il trend di fiducia in Mario Draghi è sempre molto alto, sebbene di qualche punto inferiore all’inizio, forse proprio a causa della complessità vaccinale sulla quale gli italiani giudicano dall’Europa al Presidente del Consiglio, che nell’ultima settimana segna un calo di 2 punti percentuali, che si fa più significativo fra l’elettorato del M5S (66%).
Per quanto riguarda le intenzioni di voto, il Partito Democratico recupera mezzo punto rispetto alla rilevazione dell’8 marzo. Stabili Liberi e Uguali, +Europa e Italia Viva; Fratelli d’Italia e il M5S. Di mezzo punto cresce anche la Lega, mentre instabile è Forza Italia.
Infine, parlando di transizione energetica, l’indagine fa registrare un crescente interesse per il tema, tanto che il 69% degli italiani, in modo completamente trasversale, ritiene sia una priorità Molto o abbastanza importante per il Paese. I più convinti da questa transizione energetica risiedono al Centro ed al Sud ed hanno più di 54 anni.