Livio Gigliuto, Vice Presidente dell'Istituto Piepoli, ospite di Giorgia Rombolà a Studio24 in onda su RaiNews24, per una fotografia dell'Italia e dell'Opinione pubblica sui temi della politica e dell'attualità.
Livio Gigliuto, Vicepresidente dell’Istituto Piepoli, ospite di Giorgia Rombolà, propone un’analisi puntuale su riaperture, vaccini ed impatto della dialettica interna alla maggioranza sulle intenzioni di voto e sulla fiducia in Mario Draghi.
Attraverso un’indagine dell’Istituto Piepoli, in primo luogo vediamo il gradimento nei confronti del Governo Draghi. Proprio a causa della gestione dell’emergenza Covid-19, Livio Gigliuto fa notare che la maggioranza degli italiani si dice Poco o Per nulla soddisfatto (52%), mentre il 44% si ritiene Molto o abbastanza soddisfatto. La differenza sostanziale si ha fra gli elettori. Quelli del Centro-Sinistra lo gradiscono molto (siamo al 66%), il gradimento fra gli elettori del Centro-Destra scende al 48% per poi crollare al 36% fra quelli del M5S, che hanno un po’ di nostalgia del precedente Governo Conte.
L’introduzione del passaporto vaccinale piace molto agli italiani. Il 67% è favorevole ad offrire maggiori libertà a chi si vaccina. L’iniziativa ha il consenso trasversale di tutta l’Opinione pubblica. Il passaporto vaccinale – sottolinea Giorgia Rombolà – ci racconta di una voglia di tornare alla normalità il prima possibile.
Sulle riaperture, gli italiani hanno voglia di ricominciare e tornare a vivere e dunque affidano al vaccino il grande ruolo di strumento che ci libera da questa condizione di costrizione pur restando prudenti. Infatti, proprio sulle riaperture del 26 aprile, l’opinione si divide in tre: il 39% del campione è molto prudente e non è d’accordo, vorrebbe aspettare ancora qualche giorno; il 30% è favorevole e il 19% sostiene che si sarebbe dovuto riaprire prima.
La fiducia nel Governo e nel Presidente del Consiglio Mario Draghi scende di 4 punti rispetto alla settimana precedente e si attesta sul 56%.
