In un’indagine realizzata da Istituto Piepoli per ENIT e Human Company, si vede come il turismo all’aria aperta stia ponendo le basi per consolidarsi sempre di più fra gli italiani.
Secondo le stime dell’Osservatorio Turismo Open Air commissionato a Istituto Piepoli da ENIT – Italian National Tourist Board e Human Company, sarà un’estate outdoor per un italiano su quattro.
Luca Belenghi, CEO di Human Company commenta così le previsioni dell’indagine: «Si tratta di dati che trovano riscontro sull’effettivo andamento delle prenotazioni per l’estate 2021, con l’auspicio che anche i numeri di settembre possano essere confermati e possa riprendere il turismo nelle città d’arte nel prossimo inverno». Secondo Livio Gigliuto, Vice Presidente di Istituto Piepoli: «Questa per i nostri concittadini sarà un’altra estate italiana, ma stavolta sembra esserlo per scelta. L’accelerazione della campagna vaccinale libera la nostra voglia di vacanze e, nel farle, abbiamo riscoperto l’openair e l’Italia. Sarà in ogni caso un’estate all’insegna della prudenza, tanto che il rispetto delle norme igieniche e sanitarie è ormai il criterio principale di scelta delle destinazioni e delle strutture, alla pari con la convenienza».