I dati di una ricerca dell’Istituto Piepoli per Osservatorio Birra mostrano che gli amanti della birra guidano la ripartenza dei consumi fuori casa. Con il 61% delle preferenze è stata infatti la più consumata in questo periodo di graduali riaperture.
Una serata fuori in compagnia degli amici, una buona pizza e una birra. Per molti italiani è questa la ricetta della felicità per l’estate 2021. In questa fase di tentativi di ritorno alle vecchie abitudini, la nuova normalità passa da desideri più raggiungibili: in cima alla lista delle cose da tornare a fare in compagnia per gli italiani c’è il sogno di un viaggio con gli amici (31%), ma subito dopo, per circa 1 su 4 (23%), il piacere più grande è andare al ristorante o in pizzeria con gli amici oppure passare una serata insieme davanti a una birra (23%). Questo quanto emerge da uno studio commissionato da Osservatorio Birra all’Istituto Piepoli, che mostra attese e speranze per l’estate e le riaperture, dopo mesi di convivenza con coprifuoco e distanziamento sociale. La ricerca “Il nuovo fuori casa degli italiani”, realizzata su un campione di 1.000 persone maggiorenni ( 18-64 anni), mostra che la voglia di tornare a uscire e incontrarsi è tanta, con la consapevolezza che quest’estate sarà importante prestare attenzione alla sicurezza.
Prudenza dunque, ma anche tanta voglia di normalità nel quotidiano, in particolare nei luoghi del fuori casa. È un desiderio diffuso, ma particolarmente sentito tra i consumatori di birra, che dimostrano una voglia al di sopra della media di riconquistare la convivialità ed i momenti extradomestici condivisi con amici e famigliari. In generale, la quasi totalità degli italiani (92%) ritiene importante tornare a condividere il tempo libero fuori casa. Ma nei mesi di restrizioni sono gli appassionati di birra ad aver sentito più di tutti (l’82% contro il 69% dei non consumatori) la mancanza di luoghi di aggregazione come bar, ristoranti, pizzerie, pub e locali. E saranno sempre loro il motore della ripartenza del fuori casa. Quasi 8 beer lover su 10 (78%) dichiarano che passeranno più tempo condiviso al di fuori delle mura domestiche nei prossimi mesi, contro il 71% dei non consumatori.
La birra si conferma quindi la bevanda preferita nel fuori casa. Con il 61% delle preferenze è stata infatti la più consumata in questo periodo di graduali riaperture, davanti a caffè (43%), acqua (34%) e vino (38%). Alle dichiarazioni dagli italiani fa eco la conferma dagli addetti ai lavori dell’horeca: per ristoranti, pizzerie, trattorie, bar, pub, altri locali, la birra ha infatti un peso strategico sempre più rilevante.
“La risalita non è facile – afferma Massimo Reggiani, Vicepresidente di Fondazione Birra Moretti e Amministratore delegato di Partesa – e la ricerca dimostra come tornare a vivere il fuori casa sia un desiderio forte, che deve comunque fare i conti con una situazione economica ancora in divenire. In questi mesi di profonda difficoltà e in questo contesto ancora incerto, il nostro impegno principale è quello di essere al fianco dei professionisti dell’Ho.Re.Ca. che vogliono trovarsi pronti a cogliere le opportunità della ripresa, attraverso un continuo supporto anche formativo e un dialogo costante. Affinché insieme si possa dare vita a un vero ‘rinascimento’ del Fuoricasa italiano”.
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